• Tipo News
    BANDO
  • Fonte
    Commissione europea
  • Del

Mayors for Economic Growth Pioneer Projects

Mayors for economic Growth (M4EG) è una nuova iniziativa lanciata ad ottobre 2016 nel corso del vertice di Yerevan che ha come focus lo sviluppo economico locale sostenibile delle autorità locali dei Paesi partner dell’Europa orientale, beneficiari di ENI. Il suo obiettivo è di dare supporto alle autorità locali dei paesi del partenariato orientale perché possano diventare facilitatori della crescita economica e della creazione di posti di lavoro nella regione e garantire che le comunità locali siano in grado di offrire opportunità di partecipazione economica, sociale e culturale e di benessere e qualità della vita della comunità.

Per l’attuazione di questa iniziativa la Commissione ha pubblicato un bando con il quale intende contribuire a migliorare la prosperità economica della regione. In particolare il bando si rivolge a città che abbiano sviluppato e concluso un piano locale per lo sviluppo economico coerente con i principi alla base dell’iniziativa M4EG e sostiene i progetti pilota compresi all’interno di tali piani che si prefiggono il raggiungimento dei seguenti obiettivi:
• investire in vantaggi comparativi locali per stimolare lo sviluppo delle imprese (ad esempio incoraggiando la formazione di imprese nuove o innovative, sostenendo la crescita di particolari cluster di imprese, etc.).
• investire in infrastrutture fisiche (hard) e infrastrutture soft per migliorare l'ambiente di business (sviluppo educativo e della forza lavoro, sistemi di supporto istituzionale, comprese le imprese locali, i consigli, le camere di commercio, le associazioni di impresa).
• attrarre investimenti esterni e aumentare l'accesso locale ai finanziamenti.

Le azioni volte all’occupazione e all'imprenditorialità delle donne e/o dei giovani saranno considerate prioritarie.

Il bando è articolato in due lotti geografici:
Lotto 1: Azioni da realizzarsi in Armenia, Azerbaigian, Bielorussia, Georgia o Moldova

Lotto 2: Azioni da realizzarsi in Ucraina.

Il budget del bando ammonta a 9,5 milioni di euro: 5 milioni destinati al lotto 1 e i restanti 4,5 milioni per il lotto 2.

Il contributo comunitario può coprire fino al 90% delle spese ammissibili per i progetti del lotto 1, e fino all’80% per i progetti del lotto 2, nel rispetto dei seguenti massimali:
Lotto 1: il contributo massimo è di 600.000 eur; non saranno finanziati progetti che richiedono meno di 300.000 euro.
Lotto 2: il contributo massimo è di 1.000.000 eur; non saranno finanziati progetti che richiedono meno di 500.000 euro.

Non saranno inoltre presi in considerazione progetti che richiedano un contributo inferiore al 50% dei costi.

Proponenti ammissibili
Lotto 1
: Autorità locali stabilite in Armenia, Azerbaigian, Bielorussia, Georgia o Moldova.
Lotto 2: Località cha abbiano una dimensione al di sotto dei 150.000 abitanti o comunità territoriali miste dell’Ucraina (denominate hromada)  rappresentate dai rispettivi Consigli o comitati esecutivi, nel rispetto della legge ucraina relativa alle hromadas.

Le Autorità locali dell’UE (come dell’EFTA/SEE o dei Paesi IPA II o degli altri Paesi beneficiari di ENI) possono partecipare a un progetto sono in qualità di associati, la loro presenza è fortemente incoraggiata e gioca un ruolo importante nell’azione ma non dà diritto a ricevere fondi dal progetto, eccetto costi di viaggio e per diem.

Il bando è qualificato come “ristretto” e questo implica che la presentazione delle proposte di progetto avvenga in due fasi: la prima consiste nell’invio delle proposte di progetto attraverso la compilazione del concept note, un formulario meno dettagliato attraverso il quale presentare il progetto in modo sintetico; solo i progetti i cui concept note siano stati valutati positivamente saranno inseriti in una short list e i loro proponenti saranno invitati a presentare le proposte complete di progetto. Le proposte complete devono essere CONFORMI CON QUELLE PRESENTATE ATTRAVERSO IL CONCEPT NOTE (ovvero: gli elementi presentati nel concept note non possono essere modificati nella proposta completa).

Sia il proponente sia i partner devono essere registrati nel sistema PADOR: il proponente deve esserlo già al momento della presentazione del concept note, mentre i partner è sufficiente che lo siano al momento della presentazione della proposta completa del progetto.

La presentazione dei concept note deve essere fatta esclusivamente attraverso il sistema PROSPECT.

Scadenza per la presentazione dei concept note: 31/05/2017

Per approfondimenti si rimanda alle guidelines del bando e alla documentazione disponibile sulla pagina web del bando.

Scadenze
Data chiusura
Identificativo
EuropeAid/155272/DH/ACT/Multi
Quadro di finanziamento