Premio Lorenzo Natali 2024

Resterà aperto fino al 30 giugno l’invio di candidature al Premio giornalistico Lorenzo Natali, che da 32 anni offre riconoscimento e un omaggio ai giornalisti che si occupano con i loro articoli e servizi dei temi più attuali e pressanti della contemporaneità.

Il premio è dedicato alla memoria di Lorenzo Natali, ex vicepresidente della Commissione che ha contribuito notevolmente alla promozione delle politiche europee per lo sviluppo e grande difensore della libertà di espressione, della democrazia e dei diritti umani, ed è stato istituito come riconoscimento per i giornalisti che a volte mettono a rischio anche la loro vita per garantire la libertà di informazione.

Le categorie del premio si differenziano da quelle degli ultimi anni e sono quattro:

1. Premio per il miglior giornalista emergente, per articoli di giornalisti che hanno fra 18 e 25 anni .

2. Premio giornalismo investigativo per articoli di indagine il cui obiettivo è scoprire questioni gravi come crimini, ingiustizie, corruzione o illeciti aziendali ed esporle al pubblico.

3. Premio per giornalismo di approfondimento per articoli incentrati sull'intrattenimento, l'educazione, il coinvolgimento o l'informazione del pubblico. Può trattarsi di dare uno sguardo approfondito a un evento, una situazione, una persona o un gruppo e può coprire innovazioni e soluzioni alle sfide attuali.

4. Premio speciale per lavori di fotogiornalismo.

Possono concorrere articoli giornalistici in forma scritta (stampati o online), audiovisivi e servizi multimediali (come reportage fotografici, articoli interattivi con grafici, infografiche, ecc.) pubblicati/trasmessi per la prima volta fra il 30 marzo 2023 e il 29 maggio 2024. Gli articoli/servizi devono essere stati pubblicati/trasmessi su media riconosciuti situati in uno Stato ammissibile e scritti/realizzati da giornalisti; devono inoltre essere liberamente accessibili tramite un collegamento online (non riservati).

Articoli e servizi radio/tv devono affrontare i seguenti temi:

• clima, ambiente ed energia
• digitale e infrastrutture
• parità di genere
• sviluppo umano
• migrazione e sfollamento forzato;
• pace e governance;
• crescita sostenibile e occupazione;
• gioventù

Articoli e servizi possono essere scritti/realizzati in qualsiasi lingua dell’Unione: se quella di origine è diversa da inglese, francese, portoghese, spagnolo, o tedesco è necessario allegare la traduzione in una di queste lingue (e sarà quest’ultima a essere giudicata ai fini della premiazione). I testi scritti devono avere una lunghezza massima di 2.300 parole, i lavori audiovisivi, una durata non superiore a 30 minuti.

Le candidature pervenute saranno sottoposte a una valutazione da parte di cinque scuole di giornalismo chiamate a preselezionare i lavori migliori, che saranno poi sottoposti al giudizio di una Gran giuria indipendente, composta da giornalisti di tutto il modo , che proclamerà il vincitore per ognuna delle categorie.

I vincitori riceveranno ciascuno 10.000 euro; al vincitore della categoria Miglior giornalista emergente verrà inoltre offerta l'opportunità di un'esperienza lavorativa con un media partner del premio.

Informazioni e moduli per inviare le candidature sono disponibili sul mini-sito dedicato al premio