• Tipo News
    BANDO
  • Fonte
    Commissione europea

Oggetto

Bando per rafforzare il contributo delle Organizzazioni della società civile (OSC) alla governance e ai processi di sviluppo a Barbados e nei Caraibi orientali nel quadro del programma tematico DCI II - Organizzazioni della società civile e Autorità locali.

Beneficiari del bando sono i seguenti paesi: Antigua e Barbuda, Barbados, Dominica, Grenada, Saint Kitts and Nevis, Santa Lucia, Saint Vincent e le Grenadine.
 

Obiettivo

Sostenere il contributo e la maggiore partecipazione delle OSC locali a uno sviluppo nazionale e a un’elaborazione delle politiche inclusivi, promuovendone l’accoutability, e garantire che le persone siano in grado di beneficiare di servizi sociali di qualità nei territori destinatari

Azioni

Il bando intende migliorare il contributo delle OSC di Barbados e  Caraibi orientali in uno o più dei seguenti settori:

a) OSC come attori di governance e di accoutability: saranno sostenute le OSC nei loro sforzi di promuovere la trasparenza e l’affidabilità del processo decisionale, di rafforzare la governance democratica, l'attuazione delle politiche e lo Stato di diritto.

b) OSC come partner nella promozione dello sviluppo sociale: sarà sostenuto l'impegno delle OSC come partner dei governi e delle autorità pubbliche nel fornire e/o attuare politiche sociali più inclusive ed efficaci, con particolare attenzione per le politiche che tutelano i gruppi sociali più vulnerabili dalle violazioni dei loro diritti (violazioni basate su: capacità economica, condizione di migranti, razza,  credenze culturali, genere, orientamento sessuale o positività all'HIV.

c) OSC come attori chiave nella promozione di una crescita inclusiva, equa e sostenibile: sarà promosso il contributo delle OSC allo sviluppo delle competenze dei gruppi vulnerabili e all'incremento di capacità e affidabilità e la condotta sia degli attori delle imprese e del mercato sia delle autorità pubbliche competenti, al fine di migliorare la sicurezza dei consumatori, aumentare la consapevolezza ambientale, promuovere economie più verdi e rafforzare la capacità delle persone di partecipare alla ricchezza e alla creazione di posti di lavoro e beneficiarne, migliorando l'istruzione e formazione professionale, l'imprenditorialità, il lavoro dignitoso e le opportunità di generazione di reddito.

In questo quadro le azioni devono essere volte a realizzare specifiche soluzioni come risposte a bisogni e limiti ben precisi presenti all’interno dei settori visti. Dovrebbero comprendere attività volte a migliorare la professionalità all'interno delle OSC (formazione, coaching, fundraising e solida gestione finanziaria, ideazione di proposte progettuali, gestione di progetti, sviluppo di business plan, risluzione dei conflitti, costruzione di consenso, gestione del tempo, ecc.).

Le attività dovrebbero essere finalizzate alla promozione o alla protezione dei diritti, anche attraverso riforme legislative, e dovrebbero avere un effetto moltiplicatore (cioè una possibilità di replica ed estensione dei risultati).

Possibili attività (elenco non esaustivo):
a) campagne di sensibilizzazione, promozione di riforme legislative; analisi di bilancio, monitoraggio della spesa, monitoraggio dell’attuazione delle politiche e delle leggi; monitoraggio degli appalti pubblici e dell'accesso pubblico alle informazioni, alla legislazione, al processo decisionale; iniziative anti-corruzione, patti di integrità;

b) sperimentazione di innovazioni politiche e migliori pratiche,  contributo al lavoro politico e al dialogo; bilancio partecipativo, audit partecipativo; maggiore efficacia delle politiche nell'affrontare i bisogni della popolazione; sostegno al miglioramento della qualità dei servizi grazie a una domanda informata e ad iniziative di responsabilità sociale;

c) empowerment economico delle popolazioni private dei diritti civili e dei segmenti minoritari della società; sostegno alle iniziative socio-economiche volte alla creazione di ricchezza e  lavoro, destinate alle popolazioni con limitate opportunità di emancipazione economica; sostegno al miglioramento del contesto imprenditoriale, delle pratiche e della qualità dei servizi economici, mettendo in evidenza la governance e responsabilità (sociale) delle imprese e stimolando meccanismi di domanda informata e di feedback strutturati;

d) partecipazione a partenariati multi-attori (compresi i metodi di outsourcing in cui le autorità pubbliche condividono funzioni e compiti selezionati con le OSC e il settore privato); ricerca e diffusione della conoscenza; messa in rete e strutturazione di reti; opportunità di mentoring per le OSC, sostegno reciproco e rafforzamento istituzionale delle OSC anche per quanto riguarda la loro accountability.

Beneficiari

Attori non statali, che non perseguono scopi di lucro e operano in modo indipendente e responsabile, fra i quali: ONG, organizzazioni rappresentative di popolazioni indigene, di minoranze nazionali e/o etniche, organizzazioni per la diaspora, associazioni dei migranti nei paesi partner, associazioni professionali e gruppi d'iniziativa locale, cooperative, associazioni di datori di lavoro e associazioni sindacali (parti sociali), organizzazioni che rappresentano interessi economici e sociali, organizzazioni che combattono la corruzione e la frode e promuovono il buon governo, organizzazioni per i diritti civili e organizzazioni che combattono le discriminazioni, organizzazioni locali (comprese le reti) attive nella cooperazione e nell'integrazione regionali decentralizzate, associazioni di consumatori, associazioni femminili e giovanili, organizzazioni ambientali, di insegnanti, culturali, di ricerca e scientifiche, università, chiese e associazioni o comunità religiose, mass­ media e qualsiasi associazione non governativa e fondazione indipendente, comprese le fondazioni politiche indipendenti,

Modalità e procedure

Il proponente può  presentare la proposta progettuale individualmente o in partnership con altri organismi; se il proponente ha sede nell’UE, la partnership con un soggetto locale è obbligatoria. Le azioni proposte da soggetti UE devono dimostrare di basarsi sull’iniziativa di attori locali e garantire il loro coinvolgimento.

I progetti devono essere scritti in inglese e avere una durata compresa fra 24 e 48 mesi.

Il bando segue la procedura di presentazione aperta, che implica la presentazione in un’unica soluzione del concept note e della proposta completa di progetto. La Commissione procederà prima alla valutazione concept note e solo per quelli che passeranno questa prima fase sarà valutata anche la proposta completa di progetto.

Le azioni si devono svolgere in uno o più dei seguenti paesi: Antigua e Barbuda, Barbados, Dominica, Grenada, Saint Kitts and Nevis, Santa Lucia, Saint Vincent e le Grenadine.

Le proposte progettuali devono essere presentate alla Commissione in formato elettronico attraverso il sistema PROSPECT.

La documentazione per la presentazione della proposta progettuale è disponibile sulla pagina web del bando accessibile dagli indirizzi utili.

Entità contributo

Il contributo comunitario può coprire fino al 90% delle spese ammissibili del progetto (75% per le OSC con sede nell’UE o nei paesi EFTA/SEE) per un massimo di 555.0000 euro. Non saranno presi in considerazione progetti che richiedano un contributo inferiore a 300.000.

Scadenze

31/08/2015

Aree Geografiche
UE 28
-

Austria, Belgio, Bulgaria, Cechia, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Olanda, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria.

Paesi specifici/Regioni specifiche
-

Come specificato nella scheda

EFTA/SEE
-

Norvegia, Islanda e Liechtenstein.

Scadenze
Data chiusura
Identificativo
EuropeAid/137213/DD/ACT/Multi
Stanziamento

855.000 euro

Area
Unione Europea
Extra UE
Referente

Commissione europea – Sviluppo e Cooperazione - EuropeAid (DEVCO)