• Tipo News
    COMUNICATO STAMPA
  • Fonte
    Commissione europea
  • Del

Review of renewables and energy efficiency directives - Commission launches first steps in process

Uno degli obiettivi del Green Deal europeo è aumentare l’obiettivo dell'UE nel settore clima e far sì che le emissioni di gas a effetto serra possano essere ridotte di almeno il 50% e verso il 55% in modo responsabile entro il 2030. La comunicazione del Green Deal europeo ha identificato una serie di leggi su clima, energia e ambiente che devono essere riviste ed eventualmente modificate per soddisfare tale obiettivo.

In questo contesto, dopo il lancio di due strategie in materia di energia a inizio luglio, la Strategia per l’integrazione dell’energia e la Strategia per l’idrogeno, nel quadro delle iniziative del Green deal europeo, la Commissione ha avviato ieri il processo di revisione di due importanti direttive del settore dell’energia: la Direttiva sulle energie rinnovabili (Direttiva 2018/2001) e la Direttiva sull'efficienza energetica (Direttiva 2012/27 e successive modifiche) pubblicando una tabella di marcia per la revisione di queste direttive al fine di informare le parti interessate e i cittadini relativamente agli obiettivi di questa iniziativa e alle opzioni politiche che vengono prese in considerazione; ha inoltre aperto una consultazione pubblica sulle due tabelle di marcia.

Relativamente alle energie rinnovabili, la tabella di marcia è nella forma di una valutazione d'impatto iniziale che si propone di valutare se i target fissati nella direttiva debbano essere aumentati e se altre parti della direttiva siano da modificare in linea con la valutazione in corso alla base del Piano degli obiettivi climatici 2030 con altre iniziative già adottate come la Strategia sulla biodiversità, la Strategia per l’integrazione dell’energia e la Strategia per l’idrogeno, nonché con i Piani nazionali per l'energia e il clima degli Stati membri.

Per l'efficienza energetica, sono previsti una tabella di marcia di valutazione combinata con una valutazione d'impatto iniziale. La valutazione esaminerà l'adeguatezza della direttiva alla luce degli obiettivi, delle politiche e delle misure esistenti in materia di efficienza energetica stabiliti nei Piani nazionali per l'energia e il clima e tenendo conto del più elevato obiettivo in materia di clima fissato nelle recenti iniziative della Commissione come la Strategia di integrazione del sistema energetico. I risultati di tale valutazione forniranno informazioni sulle rimanenti barriere economiche, ambientali, comportamentali e organizzative esistenti, aiutando ad identificare ulteriori soluzioni per migliorare il quadro di efficienza energetica.

Le tabelle di marcia dovrebbero integrare: la valutazione d'impatto globale che viene condotta sul Piano degli obiettivi climatici 2030 e il lavoro svolto sulla direttiva relativa al sistema di scambio di quote di emissioni; il regolamento sulla condivisione degli sforzi, l'uso del suolo, il cambiamento dell'uso del suolo e la regolamentazione forestale e gli standard di prestazione delle emissioni di CO2 per auto e furgoni.

La fase successiva della revisione delle due direttiva prevede una consultazione pubblica che verrà aperta nei prossimi mesi.

Pagina web della Commissione dedicata al tema