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    Commissione europea
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L’edizione 2024 del Rapporto Employment and Social Developments in Europe (ESDE), pubblicato dalla Commissione europea il 19 settembre, rivela che investimenti e riforme in settori chiave, come l’educazione dell’infanzia, lo sviluppo delle competenze, l’apprendimento permanente, la formazione professionale e il mercato del lavoro, possono dare impulso all’occupazione, all’inclusione sociale, alla competitività e alla crescita economica nell’UE.

Negli ultimi 10 anni questi interventi hanno inoltre contribuito ad aumentare la ricchezza media nell'area dell'euro, riducendo al contempo le differenze tra gli Stati membri. I Paesi dell'UE con performance economiche e sociali in precedenza più deboli hanno recuperato terreno rispetto a quelli più forti, in parte grazie a questi investimenti.

Il Rapporto 2024 evidenzia in particolare che:

  • Aumentare l'offerta di alloggi e migliorare l'assistenza abitativa contribuisce a ridurre la povertà e ad accedere a posti di lavoro, ma l’edilizia sociale è carente in molti Stati membri e mancano alloggi accessibili e di buona qualità. Su questa sfida, la presidente von der Leyen ha annunciato nei suoi Orientamenti politici 2024-2029 che la Commissione presenterà un Piano europeo per l'edilizia abitativa a prezzi accessibili e che verrà nominato un commissario con responsabilità diretta per l'edilizia abitativa.

  • Investire nell’istruzione e nell’assistenza della prima infanzia aiuta i genitori a trovare e mantenere un’occupazione, riducendo le disuguaglianze di genere e il rischio di povertà. In questo ambito, l’UE dovrebbe stanziare ulteriori 11 miliardi di euro all’anno per raggiungere gli obiettivi fissati per il 2030. Inoltre, la Commissione che entrerà in carica intende presentare una Strategia UE anti-povertà e rafforzare la garanzia per l’infanzia.

  • Investire in politiche attive del mercato del lavoro aiuta a garantire e mantenere posti di lavoro. Il Report evidenzia che le politiche attive del mercato del lavoro finanziate dal Fondo sociale europeo Plus (FSE+) possono stimolare l'occupazione, promuovere la crescita economica a lungo termine e favorire la ripresa economica e sociale dei territori. In questo ambito, la nuova Commissione intende presentare una Roadmap per lavori di qualità, sviluppata insieme alle parti sociali. Sosterrà inoltre salari equi, buone condizioni di lavoro, formazione e transizioni lavorative eque per i lavoratori dipendenti e autonomi.

  • I finanziamenti pubblici, in particolare attraverso l'FSE+, hanno effettivamente aumentato l'occupazione stimolando lo sviluppo di competenze. Con oltre 65 miliardi di euro di finanziamenti dell'UE dedicati ai programmi sulle competenze, soprattutto attraverso il Recovery and Resilience Facility e l'FSE+, queste iniziative dell'UE stanno svolgendo un ruolo cruciale nel garantire che la transizione verso un'economia verde e digitale sia equa. La nuova Commissione lancerà inoltre l'Unione delle competenze, che si concentrerà su investimenti, apprendimento degli adulti e permanente, mantenimento delle competenze e riconoscimento dei diversi tipi di formazione per consentire alle persone di lavorare in tutta l'Unione.