• Tipo News
    PUBBLICAZIONE
  • Fonte
    Commissione europea
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Commission Staff Working Document: Competitiveness in low-income and low-growth regions - the lagging regions report

La Commissione europea ha pubblicato una Relazione che fotografa la situazione delle regioni dell'UE caratterizzate da bassi livelli di crescita e ricchezza, individuando percorsi per sostenere strategie di sviluppo regionale con l'aiuto dei fondi UE.

Sono “regioni a bassa crescita" quelle che registrano un PIL pro capite fino al 90% della media UE ma con una persistente mancanza di crescita, si definiscono invece "regioni a basso reddito" quelle in cui il PIL pro capite è in crescita ma ancora inferiore al 50% della media dell'UE. In tali regioni vivono 83 milioni di persone, vale a dire 1 cittadino UE su 6. Regioni a bassa crescita sono presenti in Grecia, Spagna, Italia e Portogallo, mentre il gruppo più rilevante di regioni a basso reddito si concentra in Bulgaria, Romania, Ungheria e Polonia.  

Nella Relazione vengono valutati i fattori che favoriscono e che ostacolano la competitività nelle regioni europee in ritardo su crescita e ricchezza e si indaga il motivo per cui queste non hanno ancora raggiunto i livelli di crescita e reddito previsti per l'UE. In particolare, si individuano le aree in cui tali regioni hanno bisogno di investire - capitale umano, innovazione, qualità delle istituzioni e migliore accessibilità - e gli strumenti disponibili nel quadro della politica di coesione dell'UE di cui potrebbero beneficiare.

In allegato il testo della Relazione (disponibile solo in lingua inglese). Per saperne di più: Fact sheet sulla Relazione