• Tipo News
    REDAZIONALE
  • Fonte
    Commissione europea
  • Del

Con cinque bandi aperti, uno dei quali diviso in tre temi, che sono di fatto tre bandi, il programma per la competitività delle imprese COSME merita a pieno titolo la qualifica di programma del mese.

COSME, che ha un budget di poco meno di 2.300 milioni di euro per i sette anni della sua durata (2014-2020) è il programma attraverso il quale la Commissione interviene per migliorare la competitività delle imprese e in particolare delle PMI, che sono la spina dorsale dell’economia europea e creano l’85% di tuti i posti di lavoro dell’UE. Le misure operative che mette in campo sono di natura molto diversa e sono riconducibili a quattro grandi categorie: le azioni per migliorare l’accesso delle PMI ai finanziamenti lungo tutte le fasi del loro ciclo di vita, che fanno ricorso principalmente agli strumenti finanziari: LGF (lo strumento di garanzia sui prestiti) e EFG (lo strumento di capitale proprio per la crescita); le misure per aiutare le PMI a beneficiare di tutti i vantaggi derivanti dal poter operare sul mercato unico, e quindi ad espandersi in mercati diversi dal proprio mercato nazionale; le azioni che sostengono la creazione delle migliori condizioni quadro per aiutare le imprese a essere competitive (solo a titolo di esempio, la riduzione oneri amministrativi e, in generale, l’applicazione concreta e puntuale del concetto di pensare anzitutto in piccolo) e infine le misure a sostegno dell’imprenditoria e della cultura imprenditoriale.

In quest’ultimo capitolo, in particolare, ricade la gran parte dei bandi pubblicati fra la fine di marzo e questo inizio di maggio. Il più recente in ordine di pubblicazione, che è anche il più importante dal punto di vista delle risorse finanziarie messe in campo, è un bando pubblicato la scorsa settimana dedicato alle aziende che producono beni di consumo di design, che intende sostenere le attività necessarie a portare sul mercato prodotti, servizi o soluzioni innovative che hanno già superato la fase tecnica di dimostrazione, per i quali le imprese coinvolte hanno bisogno di incentivi per arrivare al mercato a causa dei rischi connessi con la produzione su scala industriale e con la commercializzazione. Il budget di questo bando ammonta a 11.200.000 euro e la sovvenzione media prevista per progetto è compresa fra 800.000 e 1.000.000 euro. La scadenza per la presentazione delle proposte è il 23 luglio.

Il 30 aprile è stato pubblicato l’atteso bando per il sostegno al settore turistico europeo (ID: COS-TOUR-2015-3-04) che riunisce in un unico invito quelli che in passato spesso sono stati trattati come bandi distinti. Le specificità sono state tuttavia conservate in quanto il bando è articolato in tre temi, molto autonomi tra loro, e una proposta progettuale deve riferirsi a un solo tema.
Il bando sul tema 1 intende agevolare il turismo in media e bassa stagione per anziani e giovani e al suo interno è suddiviso in due assi, distinti per il target a cui si rivolgono le proposte progettuali, che a loro volta prevedono tipologie diverse di azioni ammissibili (per gli anziani il bando finanzia progetti volti a sviluppare modelli di mobilità transnazionale riferiti a prodotti turistici a misura di anziano mentre per i giovani sono ammissibili piani di mobilità tra le organizzazioni che incoraggiano i giovani a fare esperienze di viaggio/turismo/volontariato all’interno di un paese diverso dal proprio). Il bando sul tema 2 ha invece l’obiettivo di promuovere prodotti turistici tematici transnazionali con l’intento diversificare l’offerta di prodotti turistici; le proposte progettuali devono riguardare prodotti del tipo itinerari/percorsi/offerte turistiche centrati o su attività turistiche collegate a sport e/o benessere in sinergia con aree/patrimonio naturale (asse 1) oppure  temi collegati al patrimonio culturale/industriale, che ruotano attorno a un tema comune ben identificabile (asse 2). Infine il bando sul tema 3 è dedicato al turismo accessibile nell’ottica di rendere fruibili a persone con problemi di accesso di varia natura (dai problemi di deambulazione con ausilii all’uso di passeggini per bambini piccoli) le offerte turistiche standard ed è anch’esso articolato in due assi, uno dedicato alle attività sportive/all’aria aperta e l’altro al patrimonio culturale. Il budget complessivo del bando ammonta a 4.300.000 euro: 1.700.000 euro ciascuno per i temi 1 e 2 e 900.000 euro per il tema 3. La scadenza, comune per tutti i temi, è il 30 giugno.

Ancora in tema di turismo, è attualmente aperto anche un bando relativo a EDEN, l’iniziativa che riguarda le destinazioni europee di eccellenza, che promuove lo sviluppo sostenibile nel settore turistico in Europa attraverso concorsi nazionali, che si svolgono ogni anno su un tema comune e pervengono alla selezione di una destinazione eccellenza per ciascun paese partecipante. Il bando, che scade il 25 giugno, intende supportare le autorità nazionali responsabili del turismo nella realizzazione di una campagna promozionale e di sensibilizzazione per far conoscere le destinazioni selezionate in passato.

È infine ancora aperto (scadrà il 3 giugno) il bando relativo a Erasmus per giovani imprenditori, attraverso il quale la Commissione intende selezionare nuovi enti che svolgeranno il ruolo di Organizzazioni Intermediarie per l’attuazione di questo programma, che offre ai nuovi imprenditori, o aspiranti tali, l’opportunità di imparare i segreti del mestiere della gestione di un’impresa affiancando professionisti già affermati (definiti imprenditori esperti) che gestiscono piccole o medie imprese in un altro paese attraverso periodi di permanenza in loco. Questo bando ha un budget di 6.000.000 euro.

Rientra invece nella categoria delle misure per creare le condizioni quadro migliori per le imprese il bando che mira alla raccolta di statistiche affidabili sulle imprese famigliari attraverso le quali sarà possibile valutare ruolo delle imprese familiari nelle economie. Il bando ha un budget di 300.000 euro e la sua scadenza è il 17 giugno.

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Unione Europea
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