• Tipo News
    POLITICA GENERALE
  • Fonte
    Commissione europea
  • Del

Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle regioni - Strategia dell'UE sui diritti dei minori

La Commissione europea ha adottato la sua prima Strategia globale sui diritti dei minori, impegnandosi a porre i minori al centro delle politiche dell'Unione.

La Strategia mira a riunire in un quadro unico tutti gli strumenti dell'UE - legislativi, programmatici e di finanziamento dell'UE - nuovi ed esistenti che affrontano questo tema e propone azioni mirate in sei settori, ciascuno dei quali definisce le priorità per l'intervento dell'Unione nei prossimi anni:
- Partecipazione alla vita politica e democratica: consentire ai minori di essere cittadini e membri attivi di società democratiche
- Inclusione socioeconomica, salute e istruzione: lotta contro la povertà infantile e promozione di società e sistemi sanitari ed educativi inclusivi e a misura di minore
- Lotta contro la violenza nei confronti di minori e garanzia della tutela dei minori
- Giustizia a misura di minore
- Società digitale e dell'informazione: consentire ai minori di utilizzare in modo sicuro l'ambiente digitale e sfruttarne le opportunità
- La dimensione globale: sostenere, proteggere e consentire l'emancipazione dei minori a livello globale, anche durante crisi e conflitti

La Strategia si fonda su precedenti iniziative della Commissione sui diritti dei minori [COM(2006)367 def; COM(2011)60 def.], nonché sul quadro giuridico e politico esistente. Contribuisce, inoltre, a realizzare il Pilastro europeo dei diritti sociali.
La Strategia ha le sue radici nella Convenzione ONU sui diritti del fanciullo e nella Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità e contribuirà al conseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030. Si collega anche alle norme del Consiglio d'Europa sui diritti dei minori, nonché alla sua Strategia per i diritti dei minori (2016-2021) .

La Strategia si basa sui contributi sostanziali del Parlamento europeo, degli Stati membri, delle organizzazioni per i diritti dei minori e di altre parti interessate, che sono stati raccolti durante la fase preparatoria, in particolare attraverso una consultazione pubblica e nel contesto del Forum europeo per i diritti dei minori del 2020.

La Strategia è stata sviluppata coinvolgendo anche i minori stessi. Nella sua preparazione sono stati presi in considerazione i punti di vista e i suggerimenti di oltre 10.000 minori. I minori hanno pure partecipato alla predisposizione della versione semplificata della Strategia, a loro destinata. Ciò segna un passo importante per l'UE verso un'autentica partecipazione di questi soggetti ai suoi processi decisionali.

L'attuazione della Strategia sarà monitorata a livello nazionale e dell'Unione e la Commissione riferirà sui progressi compiuti in occasione della riunione annuale del Forum europeo per i diritti dei minori. Alla fine del 2024 si prevede di effettuare una valutazione dell'iniziativa (con la partecipazione di minori).

Identificativo
COM (2021) 142 final