Sostanze chimiche sicure per l’ambiente e per le persone: la nuova strategia della Commissione

Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle Regioni: Strategia in materia di sostanze chimiche sostenibili - Verso un ambiente privo di sostanze tossiche

La strategia dell'UE in materia di sostanze chimiche per la sostenibilità, rappresenta il primo passo verso l'obiettivo, annunciato nel Green Deal europeo, di azzerare l'inquinamento e creare un ambiente privo di sostanze tossiche. Essa riconosce il ruolo fondamentale delle sostanze chimiche per il benessere dell'uomo e per la transizione verde e digitale dell'economia e della società europee ma prende atto anche dell'urgente necessità di affrontare i problemi causati alla salute e all'ambiente dalle sostanze chimiche più nocive. Con questo duplice intento, prevede azioni concrete per rendere le sostanze chimiche sicure e sostenibili fin dalla progettazione garantendo che tutti i loro benefici possano essere valorizzati senza conseguenze negative né per il pianeta né per le generazioni attuali e future.

Al fine di promuovere e dare impulso all'innovazione per creare sostanze chimiche più sicure e sostenibili e garantire una migliore protezione della salute umana e dell'ambiente dalle sostanze chimiche pericolose, la strategia comprende il divieto di utilizzare le sostanze chimiche più nocive in prodotti di consumo, quali i giocattoli, gli articoli per l'infanzia, i cosmetici, i materiali a contatto con gli alimenti e i tessili (a meno che tali sostanze siano considerate essenziali per la società)  e opera per garantire che tutte le sostanze chimiche siano usate in modo più sicuro e sostenibile.

Per accompagnare l'industria chimica in questa transizione, tenendo conto che l’UE è il secondo maggior produttore mondiale di sostanze chimiche, con il 16,9% delle vendite, e che dà lavoro a 1,2 milioni di persone, la strategia prevede diverse azioni di innovazione e di investimento; richiama inoltre l'attenzione degli Stati membri sulle possibilità offerte dal Dispositivo per la ripresa e la resilienza per investire nella transizione verde e digitale delle imprese dell'UE, comprese quelle del comparto chimico. 

La strategia è integrata da un piano d’azione contenente le misure e le azioni che la Commissione deve adottare nei prossimi anni per dare attuazione alla stessa, che comprendono modifiche mirate al regolamento REACH e al regolamento relativo alla classificazione, etichettatura e imballaggio delle sostanze chimiche (CLP) per assicurare che siano disponibili informazioni sufficienti sulle sostanze chimiche fabbricate o importate nell'UE, che le sostanze che destano preoccupazione siano rapidamente identificate e, ove necessario, progressivamente eliminate, in particolare dai prodotti di consumo.

Documenti

Strategia + Piano d’azione

Per maggiori informazioni leggi il comunicato stampa della Commissione e il memo di approfondimento (domande e risposte)