• Tipo News
    POLITICA GENERALE
  • Fonte
    Gazzetta Ufficiale UE
  • Del

Il Parlamento europeo, il Consiglio dell'UE e la Commissione europea hanno pubblicato una Dichiarazione comune sui diritti e i principi digitali per il decennio digitale con la quale si impegnano a promuovere un modello europeo per la trasformazione digitale, che metta al centro le persone, sia basato sui valori europei e sui diritti fondamentali dell'UE, riaffermi i diritti umani universali e apporti benefici a tutte le persone, alle imprese e alla società nel suo complesso.

In essa esprimono il loro impegno sui molteplici aspetti della vita della persone che sono toccati dalla trasformazione digitale, e in particolare:

- Mettere le persone al centro della trasformazione digitale

- Solidarietà e inclusione, in particolare relativamente a:

  • connettività

  • istruzione, formazione e competenze digitali

  • condizioni di lavoro giuste ed eque

  • servizi pubblici digitali online

- Libertà di scelta, in particolare relativamente a:

  • interazioni con algoritmi e sistemi di intelligenza artificiale,

  • un ambiente digitale equo

- Partecipazione allo spazio pubblico digitale

- Sicurezza, protezione e conferimento di maggiore autonomia e responsabilità in particolare relativamente a:

  • un ambiente digitale sicuro, protetto e tutelato;

  • vita privata e controllo individuale sui dati;

  •  protezione dei bambini e dei giovani e conferimento di maggiore autonomia e responsabilità nell'ambiente digitale

 - Sostenibilità

La firma di questa dichiarazione europea da parte delle principali istituzioni UE rispecchia l'impegno politico comune, dell'UE e dei suoi Stati membri, di promuovere e attuare questi principi in tutti gli ambiti della vita digitale e di conseguire gli obiettivi della bussola per il digitale 2030.

La dichiarazione orienterà i lavori relativi al programma strategico per il decennio digitale, il meccanismo di monitoraggio e cooperazione per conseguire gli obiettivi digitali comuni per la fine di questo decennio.

Per conseguire gli obiettivi del 2030 e garantire che la dichiarazione produca effetti concreti, la Commissione monitorerà i progressi compiuti e riferirà in proposito mediante la relazione annuale sullo "stato del decennio digitale". La dichiarazione fungerà inoltre da guida per l'UE nelle sue relazioni internazionali su come definire una trasformazione digitale che metta al centro le persone e i diritti umani.

 

La Dichiarazione comune è stata pubblicata sulla Gazzetta ufficiale serie C 23  del 23/01/2023

Approfondimenti:
- Comunicato stampa della Commissione

 

Identificativo
23/1
Area
Unione Europea