• Tipo News
    REDAZIONALE
  • Fonte
    Commissione europea
  • Del

DEAR (Development Education and Awareness Raising), anche se riconosciuta quasi come un programma autonomo, è una delle azioni del programma tematico DCI II - Organizzazioni della società civile e Autorità locali 2014-2020, l’unica finanziata da DCI II (e in generale dai programmi per l’azione esterna) che sostiene attività da realizzarsi in Europa e solo marginalmente e in modo facoltativo nei Paesi in via di sviluppo. Questa azione finanzia progetti volti a sensibilizzare l`opinione pubblica sui problemi dello sviluppo e promuovere l`educazione allo sviluppo nell`UE da parte di Organizzazioni della società civile (OSC) e Autorità locali (AL), con l’obiettivo di aumentare la consapevolezza e la comprensione dello sviluppo sostenibile globale all’interno delle nostre società, evidenziando le responsabilità e i ruoli di ciascuno: le singole persone, le OSC, le AL, i governi e gli altri attori dello sviluppo di tutto il mondo.

DEAR è un elemento integrante della politica di sviluppo dell'UE, in linea con l'Agenda 2030 e il nuovo Consenso europeo sullo sviluppo, e si sforza di coinvolgere i cittadini in modo critico nei dibattiti globali. Le OSC, gli attori che storicamente sono all’origine delle attività di questo programma e che spesso sono impegnate direttamente ad operare per lo sviluppo nei paesi partner, svolgono un ruolo chiave nel promuovere la comprensione e il riconoscimento, da parte dell'opinione pubblica europea, dell'importanza delle decisioni e delle azioni di sviluppo per le persone e anche le AL, che sono le istituzioni pubbliche più vicine ai cittadini, hanno un ruolo importante nel promuovere la mobilitazione e l'impegno nella vita pubblica a livello locale.

Il 12 luglio è stato pubblicato il secondo bando DEAR della programmazione 2014-2020, che erogherà i fondi delle annualità 2018, 2019 e 2020 per sostenere progetti su due aree chiave: migrazione e cambiamento climatico, due importanti sfide globali che riguardano tutti i cittadini dell’UE, come attestato anche da recenti sondaggi Eurobarometro.

Il bando è articolato in 3 lotti: due per progetti aventi per capofila una OSC o una loro associazione e uno per progetti per capofila una AL o una associazione di AL. Tutti e tre i lotti finanziano campagne strategiche paneuropee mirate a portare più vicine ai cittadini la politica di sviluppo e la risposta dell’UE alle sfide globali, sostenendo attività quali: campagne, misure di sensibilizzazione, attività di divulgazione e comunicazione e apprendimento globale nel quadro di una strategia di comunicazione e divulgazione forte e innovativa e rivolte in particolare ai giovani.

I progetti devono avere una dimensione europea e prevedere attività in molti Stati europei (8 per il lotto 1 e 5 per gli altri due); il partenariato richiesto è di almeno 3 componenti (il proponente più due partner di due diversi Stati UE).

Il budget complessivo è di 77 milioni di euro e co-finanzierà progetti con contributi fino al 95% dei costi ammissibili. Il contributo massimo per i progetti del lotto 1 è di 12 milioni di euro, mentre per i lotti 2 e 3 è di 7 milioni di euro.

La scadenza per la presentazione delle proposte progettuali (concept note) è il 25 settembre 2018.