Turismo: verso la creazione di uno spazio di dati comune europeo

Con la comunicazione Verso uno spazio comune europeo di dati per il turismo: promuovere la condivisione dei dati e l'innovazione in tutto l'ecosistema del turismo, il 20 luglio la Commissione europea ha dato il via ufficialmente al percorso che porterà alla creazione di uno spazio comune europeo di dati sul turismo, elemento considerato ormai essenziale per orientare lo sviluppo di servizi turistici innovativi e migliorare la sostenibilità dell’ecosistema turistico, rinforzandone la competitività economica.

L’importanza di spazi comuni europei di dati è stata delineata nella strategia europea sui dati, del 2020, in cui la Commissione ne aveva messo in luce i potenziali in termini di sviluppo e di innovazione così come le criticità, rappresentate dalla garanzia del rispetto della privacy e dei dati sensibili e dai riflessi potenziali in termini di concorrenza.

Il turismo, non presente fra i primi nove settori in cui la Strategia dei dati proponeva di sviluppare spazi comuni di dati, è stato indicato fra i nuovi settori d’azione nella comunicazione della Commissione sulla conferenza sul futuro dell’Europa per la trasformazione digitale dell’UE, e il successivo Percorso di transizione per il turismo ne ha confermato la necessità (tema 14), così come l’Agenda per il turismo 2030, adottata dal Consiglio dell'UE a dicembre 2022, che raccomanda l’attuazione di pratiche di condivisione dei dati.

Questa comunicazione della Commissione, che dà il via a percorso di creazione di uno spazio di dati europeo per il turismo, si concentra sui fattori abilitanti di tale spazio e illustra le necessità che spingono alla sua realizzazione in modo graduale, in modo da tener conto delle esigenze di tutte le diverse categorie di stakeholder.

In un ecosistema complesso come il turismo, in cui le informazioni utili provengono da molteplici settori e gli attori economici sono quasi esclusivamente PMI e microimprese,  e in cui un'ampia mole di dati è  detenuta da poche grandi piattaforme, consentire la condivisione dei dati richiede la combinazione e l'equilibrio di molteplici fattori. Questa sfida è stata affrontata dal programma Europa Digitale che nel 2022 ha selezionato due azioni di coordinamento e sostegno (CSA) che hanno l'obiettivo di fornire una mappa aggiornata delle iniziative pubbliche e private esistenti assieme a un'analisi approfondita dei fattori chiave di uno spazio dati per il turismo e ad un modello per la sua diffusione. Operando in sinergia, le due CSA getteranno le basi per i lavori sullo spazio dati sul turismo sulla base del quadro esistente per le statistiche europee sul turismo e aggiungeranno informazioni sostanziali su tutti gli aspetti relativi al contesto e alla governance di questo spazio comune di dati, e sulle fasi per il suo successivo sviluppo.

Sostenendo tale attività e destinando ad essa ulteriori 8 milioni di EUR nel programma di lavoro 2023-2024 di Europa Digitale, la Commissione europea si impegna a collaborare con gli attori pubblici e privati dell'ecosistema del turismo per raccogliere da loro i bisogni del mercato e del settore, sia in termini di quadro di condivisione dei dati, sia dei tempi con cui metterlo in atto.

Il 26 luglio la comunicazione è stata pubblicata anche sulla Gazzetta Ufficiale dell'UE