- Tipo NewsREDAZIONALE
- FonteCommissione europea
Dal 22 settembre è aperto il bando “Green Deal Europeo”, una nuova call del programma Horizon 2020 che mette a disposizione complessivamente circa 1 miliardo di euro per progetti di ricerca e innovazione che contribuiscano ad affrontare la crisi climatica e le sfide ambientali, in linea con il Green Deal europeo.
Il bando, l’ultimo che viene lanciato nel quadro di Horizon 2020 e con un budget senza precedenti, punta sulla ricerca e l’innovazione per contribuire a realizzare le ambiziose trasformazioni delineate nel Green Deal europeo, la nuova strategia per la crescita, presentata dalla Commissione europea a dicembre 2019, che si propone di fare dell’Europa il primo continente a impatto climatico zero entro il 2050, con un’economia sostenibile e avanzata che non lasci indietro nessuno. Obiettivo del bando è anche quello di dare impulso alla ripresa dell’Europa dalla crisi causata dal Covid-19, trasformando le sfide ambientali e climatiche in opportunità di innovazione.
Il bando è strutturato in 8 aree tematiche e 2 aree orizzontali, tutte declinate a loro volta in topic specifici sui quali presentare progetti. Le aree tematiche rispecchiano i principali filoni d'intervento del Green Deal europeo e sono:
1. Accrescere l'ambizione in materia di clima
2. Energia pulita, economica e sicura
3. Industria per un'economia circolare e pulita
4. Edifici efficienti sotto il profilo energetico e delle risorse
5. Mobilità sostenibile e intelligente
6. Strategia "Dal produttore al consumatore"
7. Biodiversità ed ecosistemi
8. Ambiente privo di sostanze tossiche e a inquinamento zero
Le due aree orizzontali - Rafforzamento delle conoscenze e Responsabilizzazione dei cittadini - sono invece trasversali a quelle tematiche e offrono una prospettiva a più lungo termine per realizzare le trasformazioni auspicate dal Green Deal europeo.
Una delle peculiarità del bando è che è stato messo a punto grazie anche ai contributi di numerosi stakeholder: tra il 19 maggio e il 3 giugno 2020 la Commissione europea ha infatti aperto una consultazione pubblica per raccogliere feedback sulle diverse aree oggetto della call. I risultati della consultazione (quasi 6000 risposte ricevute) hanno aiutato la Commissione a perfezionare i contenuti definitivi.
Altro aspetto importante di questo bando è che si differenzia in maniera marcata rispetto ai precedenti bandi di Horizon 2020. Data l’urgenza delle sfide a cui risponde, quest’ultimo orientato al Green Deal europeo punta a finanziare progetti con risultati chiari e tangibili nel breve-medio termine, ma con una prospettiva di cambiamento a lungo termine. Si chiede quindi meno azioni, ma più mirate, ampie e visibili, con particolare attenzione alla rapida scalabilità, diffusione e penetrazione.
Il bando rimane aperto fino al 26 gennaio 2021. L'avvio dei progetti selezionati è previsto nell'autunno 2021.
Per informazioni più dettagliate e documentazione, si veda la scheda informativa dedicata.
