• Tipo News
    REDAZIONALE
  • Fonte
    Commissione europea
  • Del

A fine aprile si è finalmente concluso il processo di approvazione del nuovo programma LIFE lo strumento europeo che dispone finanziamenti in materia di ambiente e azione per il clima per il periodo 2021-2027.

Istituito per la prima volta nel 1992, LIFE è uno dei programmi storici dell’UE, pur con modifiche ed evoluzioni, anche in termini di risorse, che hanno rispecchiato la crescente importanza della politica ambientale per gli europei e per il mondo intero.

Il nuovo LIFE per il corrente periodo di programmazione beneficia di un significativo incremento di fondi (aumentati di circa il 60% rispetto al periodo 2014-2020). Come nella programmazione precedente la sua struttura è divisa in 2 settori, uno intitolato Ambiente e l’altro Azione per il clima ciascuno comprendente due sottoprogrammi.
Nel quadro del primo settore, ritorna come in passato un sottoprogramma dedicato alla Tutela della natura e della biodiversità, beneficiario della parte più cospicua dei fondi, che continuerà a finanziare progetti per la conservazione della natura, in particolare nelle aree della biodiversità, degli habitat e delle specie protette. Al suo interno saranno finanziabili una nuova categoria di progetti, i "progetti strategici di tutela della natura", che aiuteranno a integrare le politiche sulla natura e sulla biodiversità in altre aree come l'agricoltura e lo sviluppo rurale. Il secondo sottoprogramma, sul tema Economia circolare e qualità della vita, sosterrà la transizione verso un'economia sostenibile, circolare, priva di sostanze tossiche, efficiente sotto il profilo energetico e resistente ai cambiamenti climatici e contribuirà a proteggere, ripristinare e migliorare la qualità dell'ambiente, sia mediante interventi diretti sia sostenendo l'integrazione di tali obiettivi in altre politiche e in particolare cofinanziando progetti nel settore dell'economia circolare (compreso il recupero delle risorse provenienti dalla gestione dei rifiuti), dell'acqua, dell'aria, del rumore, del suolo e delle sostanze chimiche e della governance ambientale, che attuano soluzioni innovative e migliori pratiche in questi settori attraverso i Progetti d'azione standard. Attraverso i Progetti strategici integrati sosterrà inoltre l'attuazione, il monitoraggio e la valutazione della politica e della legislazione ambientale dell'UE.

Anche il settore Azione per il clima comprende due sottoprogrammi. Il primo, denominato Mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici è teso a ridurre le emissioni di gas serra, aumentare la resilienza ai cambiamenti climatici e sensibilizzare alla necessità di una loro mitigazione e contribuirà al passaggio a un'economia sostenibile, efficiente dal punto di vista energetico, basata sull'energia rinnovabile, climaticamente neutra e resiliente. Questo sottoprogramma finanzierà anche progetti a sostegno del piano per l’obiettivo climatico 2030 della Commissione.

Il secondo sottoprogramma del settore Azione per il clima, denominato Transizione all’energia pulita è la principale novità di LIFE 2021-2027. Partendo dall'esperienza di successo rappresentata dal programma EIE (del 2003) e dal programma per l'Efficienza energetica nel quadro di Orizzonte 2020, questo sottoprogramma sosterrà l'attuazione delle politiche dell'UE nel campo dell'energia sostenibile con l’obiettivo di facilitare la transizione verso un'economia efficiente dal punto di vista energetico, basata sulle energie rinnovabili, climaticamente neutra e resiliente attraverso il sostegno ad azioni di coordinamento e di supporto, che sono azioni ad alto valore aggiunto mirate a rompere le barriere di mercato che ostacolano la transizione socioeconomica verso l'energia sostenibile e, in genere, coinvolgono diverse categorie di soggetti, di piccole e medie dimensioni, comprese le autorità pubbliche locali e regionali, le organizzazioni non a scopo di lucro e i consumatori. I progetti finanziati rientreranno nelle seguenti cinque aree di intervento:
• Costruire un quadro politico nazionale, regionale e locale a sostegno della transizione verso l'energia pulita;
• Accelerare la diffusione della tecnologia, la digitalizzazione, nuovi servizi e modelli di business e il miglioramento delle relative competenze professionali sul mercato;
• Attrarre finanziamenti privati per l'energia sostenibile;
• Sostenere lo sviluppo di progetti di investimento locali e regionali;
• Coinvolgere e responsabilizzare i cittadini nella transizione verso l'energia pulita.

Al programma è stato attribuito un budget di 5.432.000.000 EUR, dei quali: 2.143.000.000 EUR per il sottoprogramma Natura e biodiversità, 1.345.000.000 EUR per l’Economia circolare e qualità della vita, 947.000.000 EUR per la Mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici e 997.000.000 EUR per il sottoprogramma Transizione all’energia pulita

Le sovvenzioni in linea di massima potranno coprire fino al 60% dei costi ammissibili di progetto (salvo i progetti della sezione Natura e biodiversità riguardanti specie o habitat prioritari, per i quali il contributo può coprire fino al 75% dei costi). Il programma continuerà inoltre a finanziare le attività delle ONG che operano in campo ambientale.

Come per il passato, anche per il periodo 2021-2027 per l’esecuzione di LIFE la Commissione adotterà dei programmi di lavoro pluriennali (il primo coprirà il quadriennio 2021-2024) che stabiliscono, tra le altre cose, la ripartizione dei fondi tra ciascun sottoprogramma e tra le diverse tipologie di finanziamento, i temi dei progetti e i calendari indicativi degli inviti a presentare proposte.

Il primo bando sul nuovo LIFE è attesto per il mese di giugno e, assieme alla documentazione necessaria per presentare una proposta di progetto, sarà pubblicata sul sito dell'Agenzia esecutiva per il clima, le infrastrutture e l'energia (CINEA) e sul portale Funding end tender della Commissione.

La scheda dettagliata del programma è disponibile qui

Area
Unione Europea
Quadro di finanziamento