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Nel quadro del Fondo sociale europeo+ (FSE+), la Componente  “Occupazione e Innovazione sociale – EaSI” e l’Iniziativa Social Innovation+ offrono opportunità di finanziamento e sviluppo di conoscenze e capacità per la cooperazione transnazionale nell’innovazione sociale.

 

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innovazione sociale

FSE+ - Componente EaSI

Con una dotazione di oltre 600 milioni di euro per il periodo 2021-2027, la Componente EaSI del FSE+ è orientata a perseguire l’obiettivo strategico dell'UE di “Un'Europa più sociale e inclusiva”, avendo il Pilastro europeo dei diritti sociali come quadro di riferimento. EaSI si concentra, in particolare, sulle seguenti priorità: migliorare le opportunità e le condizioni di lavoro, garantire sistemi di protezione sociale equi, combattere la povertà, l’emarginazione e la disoccupazione di lunga durata.

EaSI promuove inoltre l’innovazione sociale, sostenendo la sperimentazione sociale per testare soluzioni innovative a problemi radicati e sfide emergenti nei settori target del Pilastro, con l’obiettivo di facilitarne l’applicazione su ampia scala o il trasferimento ad altri territori. Il sostegno punta anche a favorire lo sviluppo dell’imprenditoria sociale e l'emergere di un mercato degli investimenti sociali.

Attraverso la pubblicazione di inviti a presentare proposte, la Commissione europea sovvenziona con le risorse di EaSI la realizzazione di progetti che possono coinvolgere e offrire opportunità di cooperazione a enti e organizzazioni, pubblici e privati, stabiliti nei seguenti Paesi ammissibili ad EaSI: Stati UE (e loro Paesi e territori d'oltremare), Paesi EFTA/SEE (attualmente solo Islanda e Norvegia hanno siglato l'accordo di associazione a EaSI), Paesi candidati e potenziali candidati (ad oggi solo Montenegro e Serbia).

Il 27 marzo è stato aperto un nuovo invito a presentare proposte di EaSI espressamente dedicato all'innovazione sociale, che punta a sviluppare soluzioni innovative per il mercato degli investimenti a impatto sociale. Si tratta della "Social Innovation call for proposals: actions to develop impact performance intelligence services", che scade il 4 luglio prossimo.

L’obiettivo di questo bando è promuovere l'offerta di servizi avanzati di capacità di dati, nonché di strumenti e pratiche di gestione dell’impatto, per gli enti a finalità sociale (come imprese sociali, enti dell’economia sociale, start-up sociali, società di impatto), per accrescere e migliorare la loro capacità di investimento a impatto sociale.

Più in particolare, il bando intende sostenere progetti riguardanti l’ideazione, la sperimentazione, la fase pilota, la validazione, lo sviluppo e/o l'espansione di servizi di verifica dei dati di impatto e di intelligence sulla performance di impatto, nonché di altri modelli di innovazione basati sulla conoscenza, che potrebbero portare a maggiori e migliori decisioni di investimento, a una maggiore trasparenza del mercato degli investimenti a impatto sociale e al benchmarking della performance di impatto.

Questi progetti devono essere realizzati da un consorzio che coinvolga almeno un centro di ricerca o un ente affiliato ad un'università e almeno un investitore pubblico o privato o un'organizzazione di sostegno alle imprese stabiliti in Paesi diversi tra quelli ammissibili.

Il bando mette a disposizione 4,5 milioni di euro da destinare al finanziamento di 6-8 progetti (Maggiori informazioni e documentazione).

 

Iniziativa Social Innovation+

Con una dotazione di 197 milioni di euro per il periodo 2021-2027, questa nuova iniziativa (SI+, dal suo acronimo in inglese) facilita lo sviluppo, il trasferimento e la diffusione di soluzioni innovative alle sfide sociali di oggi, in particolare nei settori dell'occupazione, dell'istruzione, delle competenze e dell'inclusione sociale.

L'attuazione della SI+ è gestita dal Centro europeo di competenza per l'Innovazione Sociale - in capo all’Agenzia lituana del FSE (ESFA), ente selezionato e incaricato dalla Commissione europea a seguito di un invito a manifestare di interesse - che opera sostanzialmente in due direzioni:

  • Sovvenzioni a progetti - Il Centro pubblica e gestisce inviti a presentare proposte per finanziare progetti transnazionali che facilitino il trasferimento e/o l'ampliamento di innovazioni sociali. Questi progetti concettualizzano e validano approcci testati, aiutano a diffondere modelli validati in tutta Europa o aiutano le organizzazioni di sostegno all'innovazione sociale a migliorare le loro capacità.
  • Condivisione di conoscenze - il Centro offre agli stakeholder dell'innovazione sociale opportunità di apprendimento reciproco, capacity building e networking, incluso lo sviluppo di "Comunità di Pratica".  Inoltre, raccoglie, valuta, sviluppa e diffonde conoscenze, strumenti e metodi per l'innovazione sociale. Sostiene anche il lavoro di network europei come la rete ALMA e la rete EURoma.

Riguardo alle sovvenzioni a progetti, nell'ambito della SI+ è ancora aperto fino al 30 maggio l'invito a presentare proposte ESF-SI-2024-UA-01 - Approcci innovativi per mitigare l'impatto sociale della guerra contro l'Ucraina negli Stati UE.

Questo bando mette in campo 22 milioni di euro per sostenere progetti volti a trasferire o ampliare innovazioni sociali e che contribuiscano a due obiettivi:

  • favorire l'integrazione e l'inclusione delle persone fuggite dall'Ucraina,
  • attenuare le conseguenze della crisi sulle società e i servizi pubblici dei Paesi UE.

La call si rivolge a enti non governativi e senza scopo di lucro, autorità nazionali, regionali e locali, enti pubblici, istituzioni di ricerca e di istruzione, imprese private. I progetti devono essere presentati da un consorzio costituito da almeno due soggetti di due diversi Stati UE (Maggiori informazioni e documentazione).

Per il 2024 sono inoltre attese nuove opportunità di finanziamento (call for proposals) ed è possibile fin da ora anticipare che il focus tematico dovrebbe essere sulle misure territoriali contro la disoccupazione di lunga durata che coinvolgono principalmente enti dell'economia sociale.

Infine, per chi lavora a progetti di innovazione sociale o ha già attuato iniziative di successo che potrebbero essere trasferite ad altri contesti, è anche utile conoscere la piattaforma Social Innovation Match (SIM). Gestita dal Centro europeo di competenza per l'Innovazione Sociale, questo database è stato sviluppato per promuovere e dare visibilità a iniziative e migliori pratiche di innovazione sociale, che possono essere anche fonte di ispirazione, e facilitare la creazione di partenariati. Il database raccoglie infatti "case studies", ovvero iniziative esemplari sostenute da finanziamenti UE o nazionali e regionali, oltre a profili di organizzazioni. Attualmente sono visibili oltre 150 esperienze di successo.

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Unione Europea
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