• Tipo News
    REDAZIONALE
  • Fonte
    Commissione europea
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L’ammodernamento tecnologico delle PMI del settore turistico è al centro dell'ultimo bando lanciato dall’EASME nel quadro del programma COSME, pubblicato il 24 novembre. Un bando che arriva in una fase di grande sofferenza per tutto il settore turistico, a causa delle limitazioni messe in atto da molti Stati per arginare la pandemia da Covid-19.

Con un budget di 8 milioni di euro, il bando promuove la digitalizzazione e l'innovazione delle PMI del turismo attraverso misure di cooperazione transnazionale e rafforzamento delle capacità: i proponenti, riuniti in consorzio di almeno 5 soggetti di 5 diversi Stati ammissibili, dovranno organizzare e fornire supporto diretto alle aziende per rafforzarne le capacità nello sviluppo e implementazione di approcci innovativi ai servizi e alle attività con l'aiuto delle tecnologie digitali; promuoveranno inoltre la cooperazione transfrontaliera/transnazionale per facilitare l'apprendimento tra pari e lo scambio di conoscenze e buone pratiche per la diffusione della digitalizzazione, dell'innovazione e delle nuove tecnologie nel turismo. Infine dovranno sostenere anche finanziariamente un certo numero di PMI perché possano aumentare le loro capacità in questi settori. I contributi ai progetti coprono fino al 75% dei costi ammissibili, per un massimo di 1 milione di euro e la Commissione prevede di finanziare 8 - 11 progetti. La scadenza è l’11 febbraio 2021

COSME, che nel prossimo quadro finanziario sarà inglobato, esclusi gli strumenti finanziari, nel nuovo programma per il mercato unico, è il programma con il quale la Commissione è intervenuta nel periodo 2014-2020 per migliorare la competitività delle imprese e in particolare delle PMI, che sono la spina dorsale dell’economia europea e creano l’85% di tuti i posti di lavoro dell’UE.

In questa ultima parte dell’anno, oltre al bando per il sostegno al turismo, sui fondi di COSME sono stati pubblicati altri 4 bandi, per complessivi 23,5 milioni di euro. Uno di essi si occupa del sostegno a consorzi per appalti pubblici per l’innovazione e finanzia la creazione di consorzi di acquirenti pubblici di almeno due paesi, che dovranno progettare e dare attuazione a un appalto pubblico per una soluzione innovativa (PPI). L'accesso agli appalti pubblici è infatti difficile per le PMI europee e attraverso questo bando la Commissione si aspetta di aumentare la percentuale di PMI che accedono al mercato degli appalti pubblici e di migliorare la visibilità e la consapevolezza dei vantaggi degli appalti di innovazione per un numero crescente di acquirenti pubblici. Il budget del bando ammonta a 5 milioni di euro, che andranno a finanziare 1/2 consorzi. La scadenza è il 19 gennaio 2021

Gli altri tre bandi prevedono tutti il coinvolgimento dei cluster, come destinatari delle misure o come soggetti coinvolti nell’attuazione.

Un primo bando è dedicato a rafforzare l'eccellenza nella gestione dei cluster e si propone di migliorare la collaborazione, il networking e l'apprendimento delle organizzazioni di cluster e dei loro membri, al fine di rendere più professionali i servizi di supporto, specializzati e personalizzati, forniti alle PMI. Ha un budget di 6 milioni di euro e scade il 2 febbraio 2021

Il bando sulle Alleanze strategiche per l'adozione di tecnologie avanzate da parte delle PMI è inteso esplicitamente a contribuire al pacchetto per la ripresa post Codiv-19 e ha come obiettivo la creazione di alleanze strategiche tra PMI tecnologicamente avanzate e PMI tradizionali che devono adattarsi all'ambiente economico post-crisi, concentrandosi sui vantaggi dell'adozione di tecnologie avanzate. Sosterrà l’avvio di due progetti pilota centrati sulla costruzione di alleanze tra PMI tradizionali e PMI tecnologicamente avanzate attraverso organizzazioni di cluster industriali che promuoveranno la collaborazione tra le PMI e l'adozione della tecnologia all'interno di specifici ecosistemi industriali. È dotato di un budget di 5 milioni di euro e scade anche questo il 2 febbraio 2021.

L’internazionalizzazione dei cluster è infine l’obiettivo del bando Cluster go International 2020, che sostiene la collaborazione tra cluster e reti di imprese di paesi e settori diversi e l'istituzione di partenariati strategici europei di cluster che guidino la cooperazione internazionale tra cluster in settori di interesse strategico verso paesi terzi extraeuropei. Beneficia di un budget di 7,5 milioni di euro ed è prossimo alla scadenza in quanto il termine per presentare le proposte progettuali è il 2 dicembre.

Area
Unione Europea
Quadro di finanziamento